
La trama è semplice: le città del futuro sono impestate da disordini e guerre di quartiere, l’unico strumento per far rispettare la legge sono i giudici di strada che sono poliziotti, giudici e, all’occorrenza boia. Il più terribile e giusto tra i giudici è Dredd, che non si ferma neanche davanti all’amicizia, ma che viene incastrato da chi vuole sconvolgere il sistema… E il resto e quello che vi aspettereste: l’eroe si incazza… e comincia a spaccare tutto, finché non smaschera i cattivi e ripristina l’ordine.
Notevole Armand Assante nei panni del gemello cattivo di Stallone e molto divertente Rob Schneider, il controcanto cacasotto dell’irreprensibile eroe, che dà il giusto tocco di commedia all’action movie. Un film che potrete persino godervi se avrete a disposizione tutto il set di gelato, lettone e uomo/donna dei vostri sogni.
Il leit motiv:
“Affermazione prevedibile.”
Indicazioni terapeutiche: concentrato di adrenalina indicato soprattutto per i nostalgici degli anni Novanta. Avvertenza: film estremamente cazzone, da prendere con il giusto spirito.