Graffiante. Cattivo, cattivo, cattivo. Ho sempre pensato che le modelle avessero una vita molto triste, tutta basata sulla perfezione del corpo, senza bisogno di alcun particolare talento. Ecco, Palahniuk prende questa idea e ne fa un romanzo che gira bene come un film: Invisible Monsters sembra scorrere davanti agli occhi del lettore, prendere forma con un ritmo rapido e seducente e poi schiantarsi in un finale con gli effetti speciali.